Fioccano a ritmo ormai quotidiano gli annunci dei carteles che animeranno la temporada taurina 2024 e, a sorpresa, una breccia sembra essersi aperta nell’onnipresente muro dell’encaste Domecq che, nelle ultime stagioni, ha dominato le principali plazas dell’universo taurino, a partire da quelle di Siviglia e Madrid.
La prima importate feria della stagione, quella di Olivenza (2 e 3 marzo) presenta il solito menu di ganaderias e figuras (Puerto de San Lorenzo per José María Manzanares, Alejandro Talavante, Roca Rey; Hnos. García Jiménez per Morante de la Puebla, Juan Ortega, Roca Rey), ma proprio il 2 marzo a Villaseca de la Sagra correranno tori di Peñajara per Morenito de Aranda, Damián Castaño, Gómez del Pilar.
Las Ventas aprirà la stagione il Domingo de Ramos (24 marzo) con una interessante corrida di Cuadri per Antonio Ferrera, Octavio Chacón, Gómez del Pilar.
Rimanendo a Madrid, si segnala, nei giorni che precedono San Isidro, la novillada dei Los Maños (encaste Santa Coloma) per Jorge Molina, Álvaro Burdiel e Víctor Cerrato (5 maggio).
La Feria di San Isidro si svolgerà dal 10 maggio all’8 giugno, con due ulteriori corride fuori abbonamento il 9 e il 16 giugno. Tra le 25 ganaderías presenti, appartenenti a 9 encastes diversi, spicca una 3 giorni torista dal 4 al 6 giugno: tori di José Escolar Gil per Fernando Robleño, Damián Castaño, Gómez del Pilar; tori di Victorino Martín per Paco Ureña e Borja Jiménez (mano a mano); tori di Adolfo Martín per Antonio Ferrera, Manuel Escribano, José Garrido. Il 19 maggio, inoltre, correranno i Miura per Rafaelillo, Juan de Castilla e J. Enrique Colombo.
Quasi tutta Domecq la Feria de Fallas di Valencia (9-19 marzo), in cui segnalo, comunque, l’encerrona di Román (10 marzo), che affronterà 6 tori di diverse ganaderias tra cui un Victorino.
Nel Domingo de Resurrecion (31 marzo) correranno a Madrid tori di Pedraza de Yeltes per Román, Manuel Dias Gomes, Francisco de Manuel e a Sevilla tori di Matilla per Morante, Castella e Roca Rey.
All’insegna del monoencaste la Feria de Abril di Sevilla (7 21 aprile), da notare però la novità del primo incontro in carriera tra Roca Rey e i Victorinos (13 aprile, a completare il cartel Escribano e Borja Jiménez). La corrida di Miura per El Fandi, Escribano e Esaú Fernández chiuderà, come di consueto, la feria.
Per ultimi, infine, segnalo gli appuntamenti immancabili per l’afición torista, con la Francia che ormai da anni è diventata la patria di elezione per gli aficionados più esigenti:
- San Agustín de Guadalix (Madrid, 27 e 28 aprile): novillos di Isaías y Tulio Vázquez e Raso de Portillo per João D Alva, Miguel Andrades; tori di Palha e Hdros. del Conde de la Corte per Sánchez Vara, Morenito de Aranda, Ángel Sánchez; tori di Dolores Aguirre per Sergio Serrano, Damián Castaño, Francisco Montero.
- Saint-Martin-De-Crau (Bouches-du-Rhône, 20 aprile): novillos di Valverde per Clemente Jaume, Nino Julian; tori di Saltillo per Alberto Lamelas, Damián Castaño, Tibo García.
- Vic-Fézensac (Gers, 18-20 maggio): novillos di Raso de Portillo per Álvaro Seseña, Germán Vidal El Melli, Jesús de la Calzada; tori di Cuadri per Fernando Robleño, Esaú Fernández, Gómez del Pilar; tori di Saltillo, Palha, Tomás Prieto de la Cal, Antonio José da Veiga Teixeira, Hdros. del Conde de la Corte e Pages-Mailhan per Sánchez Vara, Octavio Chacón, Juan de Castilla; tori di Dolores Aguirre per Alberto Lamelas, Damián Castaño, Luis Gerpe; tori di Los Maños per Morenito de Aranda, Román, El Rafi.
- Céret (Pyrénées-Orientales, 6 e 7 luglio): tori di Sobral per Damián Castaño, Gómez del Pilar, Juan de Castilla; novillos di Barcial per Mario Arruza, Jesús de la Calzada, Miguel Andrades; tori di José Escolar Gil per Fernando Robleño, Sergio Flores, Gómez del Pilar.